Sagra della Polenta di Tossignano

La Sagra della Polenta di Tossignano giunge quest'anno alla sua 392^ edizione: è dal 1622 che a Borgo Tossignano l'ultimo giorno di carnevale viene festeggiato con grandi abbuffate di polenta accompagnata con salsiccia e formaggio, offerta gratuitamente a paesani e forestieri. Questa festa, che si celebra con qualsiasi condizioni metereologiche, non ha subito interruzioni, ad eccezione degli anni dal 1942 al 1945, periodo in cui infuriava la guerra.
Negli ultimi anni la sagra della Polenta ha poi avuto un incremento notevole: si è gemellata con feste similari, come quella di Sermoneta (Lt) e di Ivrea (To) e ha portato la sua antica tradizione in varie regioni d’Italia, dove si è fatta apprezzare per l’abilità dei 'Polentari' e la bontà del prodotto.
Per organizzare questa festa esiste uno speciale Comitato i cui membri si succedono per diritto di sangue... una specie di nobiltà del luogo!
Il cerimoniale della festa si è mantenuto inalterato nei secoli. Appena terminata l'ultima Messa in piazza si accendono i fuochi sotto i capaci calderoni di rame intorno ai quali si danno da fare i numerosissimi cuochi, che per quattro o cinque ore continuano a far polente. Queste, ben condite con salciccia e formaggio, vengono tagliate a fette e tutti possono 'allungare il piatto'...
Da molti anni il Comitato provvede ai piatti della Ceramica d'Imola, in edizione artistica variata d'anno in anno, che sono ricercati dai collezionisti.