Pasticcio d'estate - ricetta di cucina

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
• Pasta del tipo reginette: 300 gr.
• Melanzane: 200 gr. piccole
• Zucchine: 200 gr.
• Pomodori maturi e sodi: 200 gr.
• Basilico: 1 mazzetto
• Cipolla: 1
• Olio di semi di girasole: 4 cucchiai
• Grana grattugiato: 3 cucchiai
• Sale e pepe: q.b.

ATTREZZATURA per Pasticcio d'estate:
1 tegame - 1 pentola - 1 pirofila

PREPARAZIONE Pasticcio d'estate:
1. Dividete le melanzane a Iistarelle e mettetele, cosparse di sale, in un colapasta per mezz'ora circa; quindi scolatele, passatele sotto acqua corrente e asciugatele con un canovaccio. Tagliate le zucchine a rondelle; pelate i pomodori e tritateli grossolanamente.

2. Sbucciate la cipolla e tritatela, mettetela in un tegame con 3 cucchiai di olio e fatela appassire, senza lasciarla colorire, unite le melanzane e le zucchine. Fate rosolare a fuoco vivace per 3 - 4 minuti, mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno. Aggiungete i pomodori, un pizzico di sale e pepe e fate cuocere per altri 15 - 20 minuti.

3. Prima di togliere dal fuoco unite il basilico tagliato a Iistarelle. In una pentola portate a ebollizione abbondante acqua salata, fatevi cuocere la pasta e scolatela molto al dente. Conditela con un terzo del composto preparato e un poco di formaggio grana grattugiato.

4. Adagiate in una pirofila spennellata di olio la metà della pasta, distribuitevi sopra il composto rimasto e un po' di grana grattugiato. Coprite con la pasta rimasta e, infine, col grana grattugiato. Ponete la pirofila in forno preriscaldato a 190°C per 10 minuti circa, finché la superficie sarà leggermente gratinata.

IL SOMMELIER CONSIGLIA:
• Castel del Monte rosato (Puglia) a 12°C
• Cirò bianco (Calabria) a 10°C

SAPEVI CHE...
Alcune industrie, che poco rispettano la legge, producono della pasta con elevate percentuali di grano tenero e, per impedire che durante la cottura l'amido della pasta passi nell'acqua, aggiungono additivi chimici tipo 'l'anima compound', sostanza proveniente dal plasma del sangue animale che, aggiunta alla farina di grano tenero, permette alla pasta di 'tenere la cottura'.